mercoledì 21 novembre 2007

Cambio aula

Lunedi' prossimo (26 novembre) il seminario non sara' nel solito edificio, ma alla facolta' di Sociologia, nell'aula 24, al terzo piano dell'edificio U7 (via Bicocca degli Arcimboldi, 8). Immagino sappiate come arrivarci. Ad ogni modo, qui trovate una mappa.


Nei meandri del labirinto gregottiano non e' improbabile perdere l'orientamento. Se prendete uno degli ascensori centrali al piano terra (uno degli otto situati alle quattro estremita' dei due ingressi, nell'androne centrale), l'aula 24 si trova alla fine di uno dei quattro corridoi che si dipanano dagli angoli del pianerottolo del terzo piano.

La prof. chiedeva di iniziare per le 8.45. Per me va bene, vedete voi: se nessuno posta commenti qui sotto, ci vediamo a quell'ora.

martedì 6 novembre 2007

Novita' 2

Come vi ho anticipato in una mail, ho posticipato la data per la consegna del commento critico a venerdi' 16 novembre. Inoltre, rimangono i tre testi da preparare, ma per chi volesse sostituire uno dei tre con un altro testo che abbia a che fare con uno di questi argomenti puo' farlo:

1. dinamiche di "ethnic unmixing" in Kosovo.
2. relazioni di vicinato in Iugoslavia prima e dopo l'inizio delle tensioni nazionalistiche.
3. aiuto umanitario in Kosovo e militarizzazione dello spazio sociale.
4. la mito-politca serba.
5. il conflitto da una prospettiva di genere.
6. ruolo delle pratiche di censimento e della produzione di statistiche come dispositivi di potere.

Se volete consigli bibliografici scrivetemi. Mettero' tra poco una bibliografia sul sito da cui scaricate gli articoli.

giovedì 25 ottobre 2007

Novita' 1

Ci sono delle novita' nel sito da cui scaricate gli articoli di Duijzings (linkato nel post "Presentazione"). Ho inserito alcuni links interessanti sulla situazione politica del Kosovo post-bellico: siti dove trovate qualsiasi documento delle forze NATO e dell'amministrazione ONU; i think tanks piu' famosi e forse piu' influenti; e alcuni siti giornalistici da spulciare.

Ho altresi' inserito alcuni articoli di due antropologi (Stef Jansen e Xavier Bougarel), che potranno fare da supporto per la lettura dei tre testi (data la natura propedeutica dei tre testi iniziali, non possono essere sostituiti da uno dei nuovi testi inseriti).


Ancora non ho ricevuto feedbacks sull'organizzazione del seminario...significa che ha incontrato il vostro consenso??!?. Ogni momento e' comunque utile per avanzare cambiamenti e proposte di qualsiasi genere.

p.s. Le coordinate del testo di Bougarel: "Introduction", in X. Bougarel, E. Helms, G. Duijzings (eds.), The New Bosnian Mosaic. Identities, Memories and Moral Claims in a Post-War Society, Ashgate, Aldershot, 2007, 1-35.

martedì 16 ottobre 2007

Benvenuto

Questo e’ il blog Seminario Sociologia Politica dell’Europa Balcanica (seminariospeb) dedicato a un seminario nell’ambito del corso di Sociologia Politica dell’Europa Balcanica (a.a. 2007/2008), Università di Milano-Bicocca.

Due parole su di me. Mi chiamo Giovanni Picker e sono al terzo anno del dottorato in Sociologia Urbana, in Bicocca. La mia ricerca attuale ha poco a che fare con i temi del seminario. Si tratta infatti di una comparazione socio-storica di due città, Firenze e Cluj-Napoca (Romania), con riferimento alle relazioni tra l’apparato comunale e la popolazione rom li’ residente. Il motivo per cui mi e’ stato affidato questo seminario e’ che la mia tesi di laurea e’ consistita in un’etnografia di una città del Kosovo settentrionale, Kosovska Mitrovica, il cui argomento era la costruzione sociale dello spazio urbano, in relazione al tratto del fiume Ibar che attraversa la citta’, un confine/frontiera etnico/nazionale tra Serbi e Albanesi. Da tre anni continuo a leggere e approfondire tematiche legate alla regione, soprattutto seguendo le pubblicazioni antropologiche sui Balcani. Attualmente mi trovo a Budapest, in visita all’università’ dell’Europa Centrale, a continuare le mie ricerche e a seguire qualche corso nel Nationalism Studies Program.
Anche quest’anno con Tanja abbiamo deciso di proporre questo seminario, con qualche cambiamento rispetto ai due anni precedenti.

Un riassunto degli scorsi due seminari. Il seminario dello scorso anno verteva sulle possibilità’ di un regime di cittadinanza in Kosovo, in relazione ai recenti dibattiti e alle azioni istituzionali per l’annessione della Serbia nell’Unione Europea. Discutemmo di cittadinanza europea, dei dibattiti politico-teorici sui modelli classici di cittadinanza e di alcune possibili prospettive che essi dischiudono per l’analisi antropologica. Attraverso una lettura di Giorgio Agamben. Homo Sacer. Il potere sovrano e la nuda vita, Einaudi, Torino 1994, abbiamo cercato di ragionare sui possibili modi in cui l’antropologia può’ approcciare il tema della cittadinanza, intesa nella diade “appartenenza e diritti”. Dopo una prima lezione frontale per esporre in rassegna questi quesiti si e’ discusso su alcuni articoli o capitoli che ciascuno dei partecipanti aveva scelto da una lista bibliografica.

Il seminario del 2005/2006 invece era meno strutturato, ed e’ consistito in un’esposizione individuale di un articolo o capitolo scelto da una lista bibliografica analoga a quella dell'anno scorso, anche se meno ampia. I temi della discussione comune erano lasciati alla scelta dei partecipanti.

Quest’anno le cose vanno diversamente, per due motivi. Il primo e’ che non sono a Milano, quindi non posso presentare fisicamente il seminario e distribuire con relative spiegazioni e commenti la lista bibliografica. Il secondo e’ che mi sono accorto che negli anni precedenti le discussioni collettive faticavano a convergere verso un tema preciso, e spesso ci si disperdeva in ragionamenti in cui ciascuno usava categorie concettuali senza preoccuparsi di chiarirne le diverse sfumature. Certo, in due ore non si può pretendere di raggiungere una conoscenza completa di un argomento! E il fatto di non disperdere la discussione non mi pare una preoccupazione centrale, soprattutto se il seminario e’ mirato a stimolare idee e approcci per le vostre tesine e la vostra ricerca di tesi. Secondo me pero’ si può’ cercare di aumentare le proprie capacita’ di chiarezza espositiva ed argomentativa, e affinare le proprie domande di ricerca, sia in vista della tesina del corso, che della tesi finale, qualunque sia l’area di ricerca da voi scelta. Quest’anno quindi la lista dei testi obbligatori e’ più ampia, e le intere due ora saranno dedicate a una discussione di soli 3 gruppi di testi per dare priorità alla lettura critica e alla discussione delle domande aperte dai testi.
Con questi scopi vi presento il seminario di quest’anno nel prossimo post. Non dimenticate che se il seminario sarà utile, coinvolgente e criticamente stimolante sarà perché l’avrete reso tale voi (senza intendere che se sara’ un fallimento – cosa che non credo – sarà’ per causa mia… :))).

Una richiesta: vorrei che prima del seminario ciascuno mi scrivesse una breve mail con:
1. laurea precedente 2. eventuali esperienze nei Balcani (volontariato, Ong, organismi sovranazionali, ricerche indipendenti, ecc.). 3. attuali interessi di ricerca, eventuale titolo della tesi di laurea specialistica, ed eventuale relatore/ice. Il mio indirizzo e’ giopicker@hotmail.com
Sono a vostra completa disposizione per ogni domanda, critica, suggerimento ed idea vogliate spedirmi.
Un ultimo breve accorgimento: diamoci del tu, se siete tutti/e d’accordo.

Presentazione

Il seminario si divide in 4 parti:

1. Testi da preparare

- Ger Duijzings, The Kosovo conflict and the otherYugoslavwars.
Published as "Il conflitto nel Kosovo e altre guerre ‘Jugoslave’". In: Marco Buttino, Maria Cristina Ercolessi & Alessandro Triulzi (eds.), Uomini in armi. Costruzioni etniche e violenza politica. Napoli: L’Ancora del Mediterraneo, 2000, pp.25-33.

- Ger Duijzings, New myths are needed. Reconciliationin Kosovo as an intellectual challenge.
Paper presented at the workshop ‘Post-Kosovo Balkans: Perspectives onReconciliation’, organized by the Centre for South-East European Studies and Nash Albanian Studies Programme, SSEES/UCL, London, 18 March 2000.

- Milica Bakic-Hayden "National Memory as Narrative Memory, the Case of Kosovo". In: Maria Todorova (ed.) Balkan Identities: Nation and Memory. New York City: New York University Press, 2004.

E' opportuno leggere come introduzione le pagine di G. Franzinetti, I Balcani 1878-2001, Roma, Carocci 2001 relative al conflitto kosovaro (si trovano alla fine).


2. Lettura critica

Scrivere un breve commento critico a uno dei testi. Non un riassunto, ma 2 o 3 cartelle di intelligente lettura critica, in cui si sottolineano le tesi principali dell’autore, gli aspetti critici, le domande che apre, ed eventuali parallelismi con altri testi che possono aiutare a gettare luce sugli argomenti e sui loro aspetti problematici.
Il documento e’ da spedire a me entro il 9 novembre (e a partire da ora). (Non avrà’ alcuna incidenza sulla valutazione o sul voto del corso).

3. Discussione

La lezione del 26 novembre si svolgerà in questo modo: si formano 3 gruppi seguendo il criterio del testo su cui si e’ scritto il commento. Ogni gruppo discute al suo interno per circa 15 minuti i punti Più rilevanti, e prepara una breve relazione da presentare alla classe, sottolineando – se emergono – le diverse elaborazioni critiche e interpretazioni del testo emerse all’interno del gruppo. Ogni gruppo avrà circa mezz’ora per esporre il risultato del lavoro e proporre domande e provocazioni per una discussione.

4. Commenti

Per domande, critiche, suggerimenti e quant’altro, potete lasciare in qualunque momento un commento a questo post (cliccando su COMMENTI qui sotto) e risponderò cercando di adeguare la mia idea ai vostri suggerimenti e critiche. Notate che prima li fate, maggiori sono le possibilità di cambiare qualcosa.

Questo e’ tutto, aspetto una vostra mail di presentazione, i vostri commenti, e comunque date un'occhiata ogni tanto a questo blog per eventuali novita' (vi comunichero' quelle piu' rilevanti via mail).
A presto,
Giovanni